Caterina Barontini

ultimo aggiornamento: 25 febbraio 2023 

Caterina Barontini, nata a Pisa nel 1994, è cresciuta a Livorno in una famiglia di musicisti. La sua formazione musicale, iniziata precocemente in forma di gioco, è diventata sistematica all'età di otto anni sotto la guida del padre Ilio, con il quale ha debuttato al Nuovo Teatro delle Commedie di Livorno all'età di dieci anni. Da allora svolge un'intensa attività concertistica in duo pianistico con il padre, da solista e in varie formazioni da camera. I suoi concerti e recital sono stati inseriti in prestigiosi cartelloni di molte città italiane (Napoli, Milano, Venezia, Roma, Firenze, Siena, Lucca, Pisa, Pistoia, Norcia, Chianciano, Lanciano, Matera...).
Il suo percorso di studi e di ricerca si è approfondito nel corso degli anni fino ad approdare agli studi accademici presso il Conservatorio Mascagni di Livorno, dove nel 2013 ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il Diploma di I livello in Pianoforte sotto la guida del padre e nel 2015 il Diploma di II livello nella classe del M° Daniel Rivera con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale.

Nel 2021 ha ricevuto un premio alla XXX edizione degli “Oscar Livornesi”, manifestazione organizzata dall'Associazione Il Palcoscenico che intende riconoscere l'operato di personalità che si sono distinte nei vari campi del lavoro e della cultura. In precedenza ha vinto concorsi pianistici nazionali e internazionali (tra cui Primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Giovani talenti” indetto dal Serra International Italia, Matera; 15° Concorso Riviera Etrusca; 21° Concorso Rospigliosi), borse di studio (Ugo Ferrario, 2013, del Conservatorio Mascagni) e premi letterari (S. Tommaso in Formis, Roma 2010; VI, VII edizione del Premio di Poesia Bolognesi, Livorno). Questi ultimi riconoscimenti testimoniano che la sua esplorazione del linguaggio musicale è spesso alimentata dalla passione per la letteratura. Nella sua prospettiva infatti suonare, comporre e insegnare si completano e si orientano a vicenda perché legati strettamente alla poesia, da lei coltivata fin da bambina.

Come compositrice e interprete ha inciso Azzurro come il cielo op. 1 e Fonti di poesia op. 2 (due composizioni per pianoforte e voce recitante ad libitum, in cui la musica è scaturita da due poesie originali), From a Secret Diary op. 3 per pianoforte solo e Mari immaginari op. 4 per violino, viola, violoncello e pianoforte. Molte le sue collaborazioni con compositori contemporanei, tra cui Shades of Love di Francesco Digilio (2019) per pianoforte e archi e 30 Studies in Minimal Style di Andrea Balzani (2017). Nel 2018 ha registrato 100 brani per pianoforte solo dal Settecento a oggi, raccolti in compilation tematiche, ed un CD di Sonate del Settecento italiano (The Heart Sonatas in the Italian 18th Century). Ha inoltre registrato in duo con il padre un’antologia di composizioni per pianoforte a quattro mani (quattro album da Mozart a Satie) e l’opera omnia per duo pianistico di Ilio Barontini (Bartókiana, Five Nursery Rhymes, Little Suite & Gershwiniana e, infine, Back to Beat per due pianoforti, registrato dal vivo al Teatro Goldoni di Livorno). ​

Dopo alcuni anni di servizio come docente di Pianoforte presso il Liceo musicale “Niccolini-Palli” di Livorno, attualmente insegna Pianoforte al Liceo musicale “A. Passaglia” di Lucca ed è pianista accompagnatrice al Conservatorio Mascagni. Spesso tiene corsi e masterclass per varie Istituzioni e Associazioni musicali, in qualità di docente o di collaboratore al pianoforte; cura l’elaborazione informatica delle proprie composizioni e di quelle di Ilio Barontini. È Presidente dell’Associazione musicale Hildegard e Vicedirettore di Sifare Classical.